Ricetta

Ravioli Shao Mai per il Capodanno Cinese

Ravioli Shao Mai per il Capodanno Cinese
da IL VITELLO DI CASA VERCELLI
medio
30'
4 porzioni
Ingredienti per 4 persone
  • 1 confezione di macinato di vitello di Casa Vercelli
  • 2 cucchiaio di salsa di soia 
  • 2 cucchiai di amido di mais 
  • 2 cucchiai di acqua 
  • 2 cucchiai di zucchero
  • ½ cucchiaino di sale 
  • ½ cucchiaino di sale 
  • 1 carota 
  • 8 fogli di pasta wont
Preparazione
  • Versare il macinato di carne di vitello in una ciotola e aggiungere la salsa di soia, l'amido di mais, l’acqua, lo zucchero, il sale e il pepe.
  • Mescolare il tutto e lasciar marinare per almeno 30 minuti.
  • Pulire, pelare e tritare la carota finemente.
  • Prendere la pasta wont e mettere al centro un cucchiaio di ripieno.
  • Chiudere il raviolo come nelle immagini e aggiungere al centro le carote tritate.
  • Cuocere a vapore a fuoco medio per circa 12 minuti e servire con la salsa di soia. 

Il Capodanno cinese, noto anche come Festa di Primavera, è una delle ricorrenze più importanti nella cultura cinese. In questa occasione, le famiglie si riuniscono per celebrare l'inizio del nuovo anno lunare con banchetti ricchi di significato simbolico. Tra i piatti immancabili spiccano i ravioli, e in particolare gli Shao Mai, un'icona della cucina tradizionale cinese.

La storia e il significato dei ravioli Shao Mai

Gli Shao Mai, conosciuti anche come Siu Mai nella tradizione cantonese, sono ravioli al vapore dalla forma unica che ricorda un piccolo fiore. Il loro nome, che si traduce con "dritti al cuore", riflette il ruolo centrale che occupano nelle celebrazioni e nei momenti di condivisione familiare. Tradizionalmente serviti come Dim Sum, una serie di piccole portate da gustare in compagnia, questi ravioli rappresentano prosperità e unione, valori fondamentali durante il Capodanno cinese.

Originari della Cina del Nord, nel corso dei secoli gli Shao Mai si sono adattati ai gusti regionali, arricchendosi di varianti e influenze provenienti da tutto il Sud-Est asiatico. La loro diffusione è stata favorita dalla semplicità della preparazione e dalla versatilità degli ingredienti, che permettono infinite combinazioni.

Un piatto perfetto per celebrare il Capodanno Cinese

Gli Shao Mai non sono solo un piatto delizioso, ma anche un gesto simbolico durante il Capodanno cinese: la loro forma, simile a un sacchetto, simboleggia prosperità e fortuna, augurio perfetto per l’anno a venire. Serviti con salsa di soia o altre salse aromatiche, si trasformano in un’esperienza culinaria completa e conviviale.

Preparate gli Shao Mai con la vostra famiglia o i vostri amici: la loro semplicità e il significato profondo li rendono il piatto ideale per celebrare il Capodanno cinese con gusto e tradizione!

TI È PIACIUTA LA RICETTA? CONDIVIDILA SUI SOCIAL Condividi su WhatsApp Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Altre proposte per te

Tramezzino del Blue Monday: una pausa che mette di buonumore

Tramezzino del Blue Monday: una pausa che mette di buonumore
da IL VITELLO DI CASA VERCELLI
facile
15'
1 porzione
Ingredienti per 1 persona
  • 1 confezione di hamburger di casa Vercelli 
  • 3 fette di pane per tramezzino
  • Maionese q.b.
  • Ketchup q.b.
  • 4 foglie di insalata 
  • 1 avocado
  • 1 uovo
  • 1 limone 
Preparazione
  • Cuocere in una padella antiaderente gli hamburger senza grassi circa 3 minuti per lato.
  • Pulire e tagliare l'insalata a listarelle.
  • Tagliare l'avocado a fettine sottili e bagnarlo con succo di limone per evitare che si annerisca.
  • Nella stessa padella dove abbiamo cotto gli hamburger, cuocere l’uovo  all’occhio di bue.  
  • Comporre il panino mettendo sulla prima fetta di pane: ketchup, hamburger, insalata, uovo e una seconda fetta di pane. Ripetere mettendo un altro strato di maionese, hamburger e avocado. Chiudere con una terza fetta di pane.

Il Blue Monday, noto come il giorno più triste dell’anno, cade generalmente il terzo lunedì di gennaio. Secondo una teoria pseudoscientifica, questa giornata sarebbe caratterizzata da un mix di condizioni sfavorevoli: fine delle vacanze natalizie, giornate ancora brevi e fredde, e l’arrivo delle prime bollette dell’anno. Che ci crediate o no, è un’occasione perfetta per concedersi un momento di comfort, e cosa c’è di meglio di un tramezzino colorato e saporito per trasformare il Blue Monday in un giorno pieno di gusto?

Ingredienti e preparazione: colori e sapori che scacciano il grigio

Questo tramezzino a strati è una vera esplosione di colori e sapori, pensato per regalare un sorriso al primo morso. Si parte con pane per tramezzino morbido e versatile, che accoglie strati di ingredienti freschi e gustosi. La scelta dell'hamburger di Casa Vercelli, di qualità e facile da cucinare, garantisce una base saporita e succosa. A completare, troviamo l'avocado, ricco di grassi sani e perfetto per un tocco cremoso, e l'insalata croccante che dona freschezza.

La preparazione è semplice e veloce. Gli hamburger si cuociono in pochi minuti senza bisogno di aggiungere grassi, mentre l'uovo all'occhio di bue, con il suo tuorlo dorato, porta energia e colore. L’avocado, condito con succo di limone per preservarne il verde brillante, e le salse come ketchup e maionese aggiungono una combinazione equilibrata di dolcezza e acidità.

Composizione: il segreto di ogni tramezzino perfetto

Per ottenere un tramezzino che sia sia delizioso sia visivamente accattivante, la stratificazione è essenziale:

  1. Strato inferiore: Pane spalmato con ketchup, hamburger e una manciata di insalata tagliata a listarelle per un tocco croccante.
  2. Strato centrale: L'uovo all'occhio di bue viene adagiato sopra l'insalata, sormontato da una seconda fetta di pane spalmata con maionese.
  3. Strato superiore: Un altro hamburger, fettine di avocado fresco e, infine, il terzo strato di pane.

Ogni morso racchiude una sinfonia di sapori: la morbidezza del pane, la ricchezza dell'hamburger, la cremosità dell'avocado e il tocco speziato delle salse. Un piatto unico che può essere accompagnato da una spremuta d'arancia per una carica di vitamina C, ideale per affrontare il resto della giornata.

Un’idea semplice per combattere la tristezza

Il Blue Monday non deve essere per forza una giornata grigia. Con questa ricetta facile e allegra, anche il lunedì più cupo può trasformarsi in un momento di piacere. Preparate il vostro tramezzino colorato, condividetelo con amici o colleghi e godetevi una pausa che fa bene non solo al palato, ma anche all’umore!

TI È PIACIUTA LA RICETTA? CONDIVIDILA SUI SOCIAL Condividi su WhatsApp Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Altre proposte per te

Panettone Burger: l’aperitivo natalizio che sorprende

Panettone Burger: l’aperitivo natalizio che sorprende
da L’ORSO IN CUCINA
facile
20'
6 porzioni
Ingredienti per 6 persone
  • 3 fette di panettone
  • 6 mini hamburger di Casa Vercelli
  • 150 g di gorgonzola
  • 10 noci
  • Chicci di melograno q.b.
  • Rosmarino q.b.
Preparazione
  • Taglia alcune fette di panettone e coppale con un coppapasta. Inserisci i dischi negli stampi da muffin per dare la forma di cestini. Tostali in forno a 180°C per circa 5-7 minuti, finché saranno dorati e croccanti.

  • In una ciotola, amalgama il gorgonzola con le noci tritate grossolanamente fino a ottenere un composto cremoso.

  • Forma delle quenelle (piccole palline allungate) usando due cucchiai.

  • Una volta tostati, riempi i cestini  con una quenelle di gorgonzola alle noci.

  • Aggiungi un mini burger cotto a puntino su ogni cestino.

  • Guarnisci con un rametto di rosmarino, un tocco di gorgonzola e qualche chicco di melograno per un tocco natalizio.

Se siete alla ricerca di un’idea creativa per l’aperitivo di Natale, il Panettone Burger è la risposta perfetta. Questa ricetta sorprende con il suo mix di dolce e salato, unendo l’iconico panettone a ingredienti gourmet. Croccante, cremoso e scenografico, questo finger food farà un figurone sulle tavole delle feste!

Il panettone come base gourmet

Il classico panettone, con il suo aroma di agrumi e canditi, si trasforma in un’originale base per cestini croccanti. Il segreto sta nel tostare dischi di panettone tagliati con un coppapasta e modellati in stampi da muffin. Questo passaggio dona ai cestini una texture dorata e croccante, pronta a sostenere il ripieno senza perdere la sua leggerezza.

Gorgonzola e noci: il cuore cremoso

Per il ripieno, il gorgonzola incontra le noci tritate, creando una crema ricca e dal gusto intenso. Modellata in quenelle, questa farcitura aggiunge al piatto una morbidezza irresistibile e un sapore deciso che bilancia la dolcezza del panettone. Un accostamento elegante e goloso, perfetto per il clima natalizio.

I mini burger di vitello: il tocco sostanzioso

A completare il cestino arriva un mini burger di vitello, cotto a puntino per garantire una consistenza succosa e un sapore avvolgente. Questo elemento conferisce al piatto una nota sostanziosa, trasformando un semplice finger food in una proposta gourmet che soddisfa anche i palati più esigenti.

L’arte della decorazione

Per rendere il Panettone Burger ancora più festivo, si decora con un rametto di rosmarino, qualche chicco di melograno e un tocco di crema al gorgonzola. Il risultato è un finger food non solo delizioso, ma anche bello da vedere, che porta in tavola i colori e i profumi del Natale.

Quando servire il panettone burger

Questo antipasto è ideale per aprire le danze di un pranzo o una cena natalizia, ma si presta anche per un buffet o un aperitivo in piedi. Con il suo equilibrio tra dolce e salato, il Panettone Burger conquisterà ospiti di ogni età, regalando un’esperienza unica e sorprendente. Abbinalo con un calice di bollicine, come un Franciacorta o un Prosecco di qualità, esalterà al meglio i sapori contrastanti e completerà l’atmosfera di festa.

TI È PIACIUTA LA RICETTA? CONDIVIDILA SUI SOCIAL Condividi su WhatsApp Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Altre proposte per te

Guancia con arancia e finocchietto per Capodanno

Guancia con arancia e finocchietto per Capodanno
da IL VITELLO DI CASA VERCELLI
facile
30'
4 porzioni
Ingredienti per 4 persone
  • 2 guance di vitello dei Già cotti nel sacco
  • 2 arance
  • 100 g di chicchi di melograno
  • Finocchietto q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale q.b.
Preparazione
  • Scaldare la guancia come riportato sulla confezione.
  • Pelare a vivo le arance e metterle in una ciotola insieme ai chicchi di melograno.
  • Condire con sale e un filo d’olio, poi prendere le guance e porzionarle in modo da ottenere dei cubi.
  • Con il pennello spennellare tutti i lati della carne il fondo di cottura e poi impiattare.
  • Servire il cubotto di guancia, disporre su un lato le fette di arancia e chicchi di melograno e  decorare con finocchietto.

La guancia con arancia e finocchietto è un piatto raffinato e scenografico, perfetto per il cenone di Capodanno. La morbidezza della guancia di vitello, resa irresistibile dalla sua cottura lenta, si sposa con la freschezza degli agrumi e il tocco aromatico del finocchietto, creando un connubio di sapori che celebra l’equilibrio tra dolcezza e sapidità.

La guancia di vitello: un taglio ricco di sapore

La guancia di vitello è una scelta eccellente per i secondi piatti delle grandi occasioni. Grazie alla sua struttura ricca di collagene, è ideale per cotture lente che ne esaltano la tenerezza e i sapori. Nella ricetta, la guancia viene riscaldata nel suo fondo di cottura, che le dona ulteriore morbidezza e un gusto intenso. La presentazione a forma di cubotto ne esalta la compattezza, rendendola un elemento centrale elegante nel piatto.

L’arancia, il melograno e il tocco aromatico del finocchietto

Gli agrumi sono protagonisti di questa ricetta, con le fette d’arancia tagliate a vivo che aggiungono freschezza e un piacevole contrasto acidulo alla ricchezza della carne. I chicchi di melograno, con il loro colore brillante e il sapore dolce-acidulo, non solo bilanciano i sapori ma donano anche un tocco festoso al piatto, perfetto per celebrare l’arrivo del nuovo anno.

Il finocchietto, utilizzato come decorazione, completa il piatto con il suo aroma delicato e fresco, richiamando i sapori della tradizione mediterranea e aggiungendo un tocco visivo raffinato.

Per impiattare, adagiate il cubotto di guancia al centro del piatto e spennellatelo con il fondo di cottura per un effetto lucido e invitante. Disponete accanto le fette di arancia e i chicchi di melograno, decorando con un ciuffo di finocchietto fresco.

TI È PIACIUTA LA RICETTA? CONDIVIDILA SUI SOCIAL Condividi su WhatsApp Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Altre proposte per te

Ossobuco di vitello rivisitato con chips di riso allo zafferano

Ossobuco di vitello rivisitato con chips di riso allo zafferano
da IL VITELLO DI CASA VERCELLI
medio
35'
4 porzioni
Ingredienti per 4 persone
  • 2 pack di Ossobuco I già cotti nel sacco di Casa Vercelli 
  • 200 g di prezzemolo
  • 1 cucchiaino di succo di limone 
  • 1/2 spicchio di aglio
  • Olio di semi di girasole q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b
  • 100 g di cialda di riso allo zafferano
  • Olio di semi di arachidi q.b.
Preparazione
  • Scaldare in forno il pack come indicato sulla confezione. 
  • Frullare le foglie di prezzemolo, insieme al succo di limone, al mezzo spicchio di aglio e frullare con olio a filo, fino ad ottenere una salsa verde liscia.
  • In un pentolino scaldare dell’olio di semi di arachidi, friggere nostre cialde di riso e scolarle in una teglia con carta assorbente.
  • Riprendere l’ossobuco, tenere da parte il fondo e ridurlo in un pentolino.
  • Sfilacciare l’ossobuco e poi servirlo mettendo al centro del piatto, guarnirlo con il fondo e con la salsa verde e terminiamo con le chips di riso.

L’ossobuco è un piatto iconico della cucina tradizionale italiana, celebre per il suo sapore intenso e la sua consistenza tenera. La ricetta classica, spesso accompagnata dal risotto alla milanese, viene qui reinterpretata con un tocco moderno e raffinato: l'ossobuco rivisitato con chips di zafferano. Questo piatto si distingue per la combinazione di sapori freschi e croccanti, mantenendo al contempo l'anima della ricetta originale.

L’ossobuco di vitello: caratteristiche e taglio

L’ossobuco è un taglio pregiato ricavato dalla parte superiore della gamba del vitello. Il suo nome deriva dalla presenza dell’osso centrale con il midollo, che durante la cottura rilascia un sapore ricco e inconfondibile. Questo taglio, caratterizzato da fibre muscolari robuste e ricche di collagene, è particolarmente apprezzato per la sua capacità di diventare morbido e succulento dopo una lunga cottura. È ideale per piatti che richiedono sapori profondi e consistenze avvolgenti.

Come preparare l’ossobuco in versione rivisitata

Per questa versione moderna, la preparazione parte dall’utilizzo di ossobuco già cotto di Casa Vercelli. Si inizia scaldando il pack seguendo le istruzioni riportate. Nel frattempo, si prepara una salsa verde frullando le foglie di prezzemolo con un cucchiaino di succo di limone, mezzo spicchio d'aglio e olio di semi di girasole versato a filo, fino a ottenere una consistenza liscia e omogenea.

Un tocco distintivo di questa ricetta è l'utilizzo delle cialde di riso fritte: si scalda dell'olio di semi di arachidi in un pentolino e si friggono le cialde fino a farle diventare croccanti. Una volta pronte, si lasciano scolare su carta assorbente per eliminare l'eccesso di olio.

Rispetto alla ricetta classica, al posto della polenta abbiamo le chips di riso e la classica gremolada a base di prezzemolo si trasforma nella salsa verde con cui si guarnisce il piatto.

TI È PIACIUTA LA RICETTA? CONDIVIDILA SUI SOCIAL Condividi su WhatsApp Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Altre proposte per te

Brasato al barolo con purè di zucca e cavolo nero

Brasato al barolo con purè di zucca e cavolo nero
da IL VITELLO DI CASA VERCELLI
facile
60'
4 porzioni
Ingredienti per 4 persone
  • 1 pack di Brasato al barolo "I pronti nel sacco"
  • 800 g di zucca
  • 200 g di cavolo nero
  • 2 patate medie
  • 125 ml di latte intero 
  • 1 cucchiaino di cannella 
  • ½ cucchiaino di noce moscata 
  • Olio extravergine di oliva q.b
  • Sale q.b
  • Pepe q.b
Preparazione
  • Cuocere il brasato seguendo le indicazioni riportate sulla confezione.
  • Pulire la zucca, salare, pepare, aggiungere un filo d’olio e avvolgerla nella carta forno e alluminio e cuocerla in forno ventilato per 35/40 minuti fino a quando si ammorbidisce.
  • Intanto far lessare le patate in acqua salata bollente per 20/25 minuti. Una volta cotte sia la zucca che le patate, passarle con il passaverdura e poi trasferirle in una pentola.
  • Cuocere a fiamma media e aggiungere il latte poco alla volta, cannella e noce moscata, aggiustare di sale e pepe e aggiungere un filo d’olio.
  • Mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo.
  • Pulire le foglie di cavolo nero e passarle in padella con un filo d’olio e un pizzico di sale fino a quando saranno morbide.
  • Servire la carne nel purè, le foglie di cavolo nero e il fondo di cottura del brasato.

Il brasato al barolo con purè di zucca e cavolo nero è una ricetta sofisticata che racchiude sapori intensi e consistenze avvolgenti. Questa ricetta è perfetta per occasioni speciali, quando si desidera portare in tavola un piatto dal gusto unico e dalle note autunnali.

Brasato al barolo, un piatto tipico piemontese

Il brasato è un piatto tradizionale della cucina piemontese, noto per la sua lunga cottura che rende la carne tenera e saporita. La scelta del Barolo, un vino rosso pregiato e corposo, è fondamentale per conferire alla carne un sapore profondo e complesso. Il vero brasato di carne di vitello preparato con il più nobile dei vini delle colline delle Langhe, con ingredienti di prima scelta e con gli aromi più fragranti della tradizione italiana per esaltare al meglio il piacere della carne. Questo metodo di preparazione permette alla carne di assorbire gli aromi e acquisire una consistenza che si scioglie in bocca.

Come preparare il purè di zucca

Il purè di zucca, arricchito da patate per una consistenza morbida e vellutata, funge da base del piatto e legante di tutti gli ingredienti. La zucca, cotta in forno con sale, pepe e un filo d’olio, assume un gusto intenso che si abbina perfettamente alla dolcezza delle patate. L’aggiunta di latte intero, noce moscata e un pizzico di cannella conferisce un tocco speziato che eleva il piatto. Una volta cotte e passate, zucca e patate vengono amalgamate per creare un purè omogeneo e profumato.

Il cavolo nero: un contrasto equilibrato

Il cavolo nero, passato in padella con un filo d’olio e un pizzico di sale, aggiunge una componente leggermente amara e croccante che bilancia la dolcezza del purè. Questo ortaggio, ricco di vitamine e minerali, è un elemento importante per dare struttura e colore al piatto. La sua cottura rapida in padella permette di mantenere intatte le sue proprietà nutritive e di preservarne il sapore deciso.

Questa ricetta è un invito a godersi un pasto elegante e confortante, perfetto per una cena in famiglia o una serata speciale.

TI È PIACIUTA LA RICETTA? CONDIVIDILA SUI SOCIAL Condividi su WhatsApp Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Altre proposte per te

Pasta al forno con polpette

Pasta al forno con polpette
da IL VITELLO DI CASA VERCELLI
facile
50'
4 porzioni
Ingredienti per 4 persone
  • 2 confezioni di polpette di Casa Vercelli
  • 320 g di pasta corta
  • 1 broccolo
  • 400 g di besciamella
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • 100 g di Parmigiano grattugiato
  • 100 g di fontina
Preparazione
  • Cuocere le polpette al forno a 180°C per 15 minuti circa. 
  • Ricavare dal broccolo le cime e la parte tenera del gambo.
  • Tagliare a metà le cime troppo grandi e a cubetti il gambo.
  • Sbollentare nell'acqua bollente salata prima il gambo per 5 minuti e dopodiché aggiungere le cime e sbollentare per altri 5 minuti.
  • Scolarli e raffreddarli in acqua e ghiaccio.
  • Nella stessa acqua cuocere la pasta al dente.
  • In una ciotola capiente mescolare la pasta con i broccoli, le polpette, la besciamella, il parmigiano grattugiato, la fontina a cubetti, il sale e pepe.
  • Trasferire il tutto in una pirofila precedentemente unta, spolverare con altro parmigiano e cuocere in forno a 200°C per 10 minuti, fin quando non si crea la crosticina.

La pasta al forno con polpette è un piatto perfetto per i pranzi in famiglia o per una cena conviviale, ideale per chi cerca un pasto completo, ricco e gustoso. In questa ricetta, le protagoniste assolute sono le polpette di vitello, che aggiungono al piatto una nota succulenta e saporita. La carne di vitello è perfetta per creare polpette morbide e gustose, che si sposano magnificamente con i broccoli, la besciamella e i formaggi. Vediamo insieme come preparare questo piatto irresistibile.

Le polpette di vitello: il segreto di bontà

Le polpette di vitello, preparate con ingredienti selezionati, sono il cuore di questa ricetta. La carne di vitello è nota per la sua delicatezza e tenerezza, che la rendono perfetta per polpette morbide e succose. In questa preparazione, vengono cotte al forno a 180°C per circa 15 minuti, mantenendo intatta la loro consistenza e il loro sapore. Il risultato è un piatto che esalta la qualità della carne di vitello, rendendola protagonista di una preparazione tradizionale e amata da tutti.

L'abbinamento con i broccoli

I broccoli, con il loro sapore delicato ma caratteristico, si abbinano perfettamente alla ricchezza delle polpette e dei formaggi. In questa ricetta, i broccoli vengono sbollentati brevemente per mantenere la loro croccantezza e il loro colore brillante, e poi uniti alla pasta e alle polpette. Il contrasto tra la dolcezza della carne di vitello e la leggera amarezza dei broccoli crea un equilibrio di sapori che rende il piatto ancora più interessante.

Il tocco cremoso: besciamella e formaggi

La besciamella e i formaggi come il parmigiano grattugiato e la fontina donano cremosità e ricchezza al piatto, legando tutti gli ingredienti insieme. La besciamella avvolge la pasta e le polpette, rendendo ogni boccone morbido e gustoso, mentre la fontina, con il suo sapore delicato ma intenso, si scioglie durante la cottura, creando una consistenza filante irresistibile. Il parmigiano grattugiato, infine, forma una crosticina croccante in superficie, che dà il tocco finale a questa pasta al forno.

TI È PIACIUTA LA RICETTA? CONDIVIDILA SUI SOCIAL Condividi su WhatsApp Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Altre proposte per te

Arrosto di vitello con panzanella autunnale

Arrosto di vitello con panzanella autunnale
da IL VITELLO DI CASA VERCELLI
facile
40'
4 porzioni
Ingredienti per 4 persone
Preparazione
  • Sbucciare la zucca, eliminare i semi e tagliare la polpa a cubetti a cubetti.
  • Pulire gli champignon dalla terra e tagliarli a fettine.
  • Tagliare finemente la cipolla rossa.
  • In una padella, scaldare un po’ di olio d’oliva e far rosolare la cipolla. Aggiungere la zucca e cuocere con il coperchio per 5 minuti circa.
  • Poi aggiungere anche i funghi champignon e condire con sale, pepe e qualche rametto di rosmarino.
  • Proseguire la cottura a fiamma medio-bassa per altri 10 minuti circa.
  • Scaldare l'arrosto in forno seguendo le indicazioni riportate nella confezione.
  • Tagliare a cubetti il pane e tostarli in padella.
  • Quando la zucca e i funghi sono cotti, trasferire il contenuto della padella in una ciotola e aggiungere il pane tostato.
  • Tagliare l'arrosto a fette, coprirle con il loro fondo e servire con la panzanella.

L’arrosto di vitello con panzanella autunnale è una combinazione perfetta di sapori e consistenze che celebrano l'autunno. La dolcezza della zucca, l'intensità dei funghi e la croccantezza del pane tostato si sposano con la tenerezza dell’arrosto di vitello, creando un piatto ricco e soddisfacente, ideale per i pranzi in famiglia o le cene domenicali.

L’arrosto di vitello, comfort food dei mesi freddi

L’arrosto di vitello è uno dei piatti più amati e preparati della cucina italiana, spesso protagonista dei pranzi domenicali e delle occasioni speciali. Questo taglio di carne, noto per la sua tenerezza e delicatezza, è particolarmente apprezzato per la sua capacità di mantenere succosità anche dopo una lunga cottura. Tradizionalmente, l’arrosto di vitello viene cotto in forno o in casseruola, accompagnato da erbe aromatiche come il rosmarino e la salvia, che ne esaltano il sapore delicato. Nella ricetta con la panzanella autunnale, l’arrosto viene riscaldato al forno e servito a fette, accompagnato dal suo fondo di cottura, che contribuisce a mantenere la carne morbida e saporita. Questo piatto rappresenta un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, unendo un classico intramontabile a un contorno che celebra la stagionalità degli ingredienti.

La panzanella autunnale: un classico rivisitato in chiave stagionale

La panzanella è un piatto tradizionale toscano, tipicamente servito nei mesi estivi, a base di pane raffermo, pomodori, cetrioli, cipolla e basilico, il tutto condito con olio extravergine di oliva e aceto. Nella sua versione autunnale, questa ricetta si trasforma completamente per adattarsi ai sapori e agli ingredienti di stagione. Al posto dei pomodori e dei cetrioli, troviamo la zucca e i funghi champignon, che donano al piatto un sapore più profondo e terroso, perfetto per i mesi più freddi. Il pane tostato, comune ad entrambe le versioni, aggiunge croccantezza e serve da base per assorbire i succhi delle verdure, mentre l’aggiunta del rosmarino conferisce un aroma più rustico e intenso, perfetto per questa reinterpretazione autunnale. Questa variante è un perfetto esempio di come la cucina tradizionale possa evolversi e adattarsi alle diverse stagioni.

Come servire l’arrosto di vitello con panzanella autunnale

Questo arrosto di vitello con panzanella autunnale si presta bene a essere servito con un vino rosso morbido e rotondo, come un Chianti o un Montepulciano d'Abruzzo. La freschezza e l'acidità del vino aiutano a bilanciare la dolcezza della zucca e la rotondità dei funghi. Per un tocco in più, si può servire con un contorno di verdure al forno, come patate arrosto o carote glassate, che esalteranno ulteriormente i sapori del piatto.

TI È PIACIUTA LA RICETTA? CONDIVIDILA SUI SOCIAL Condividi su WhatsApp Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Altre proposte per te

Crostini con mini hamburger di vitello e fichi

Crostini con mini hamburger di vitello e fichi
da IL VITELLO DI CASA VERCELLI
facile
15'
4 porzioni
Ingredienti per 4 persone
  • 8 fette di pane in casetta integrale
  • 8 mini hamburger di vitello
  • 2 fichi
  • 250 g di formaggio spalmabile
  • Germogli q.b.
Preparazione
  • Cuocere i mini hamburger in padella per 3-4 minuti per lato.Dalle fette di pane, ricavare dei crostini quadrati delle stesse dimensioni dei mini hamburger e tostarli in padella o in forno in modo da renderli croccanti.
  • Condire il formaggio con un po’ di sale e olio.
  • Tagliare i fichi a fettine sottili e comporre il crostino.
  • Sulla base del pane stendere il formaggio, poi le fettine di fichi e infine i mini hamburger e i germogli a guarnire.

I crostini con mini hamburger di vitello e fichi rappresentano un antipasto sofisticato che unisce l'eleganza dei sapori dolci e salati. Perfetti per aperitivi o cene in cui si vuole stupire, questi crostini combinano ingredienti freschi e di stagione con la bontà della carne di vitello, creando un contrasto irresistibile per il palato.

Stagionalità e abbinamenti di sapori

Questa ricetta esalta i sapori autunnali, con i fichi che diventano protagonisti grazie alla loro dolcezza naturale e alla consistenza succosa. I fichi, frutti tipici di fine estate e inizio autunno, si sposano perfettamente con la delicatezza della carne di vitello e la cremosità del formaggio spalmabile. I germogli freschi aggiungono una nota croccante e leggermente piccante che bilancia i sapori, rendendo ogni boccone un’esperienza di gusto ben calibrata.

Presentazione e idee per servire i crostini

Per presentare i crostini in modo elegante, consigliamo di disporli su un piatto da portata con qualche rametto di erbe aromatiche fresche per un tocco di colore. Possono essere accompagnati da un vino bianco aromatico, come un Gewürztraminer, che ne esalterà i sapori fruttati e delicati. Inoltre, questi crostini sono ideali per buffet e aperitivi, dove possono essere serviti anche in mini porzioni, offrendo un assaggio raffinato della tradizione italiana con un twist moderno.

TI È PIACIUTA LA RICETTA? CONDIVIDILA SUI SOCIAL Condividi su WhatsApp Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Altre proposte per te

Hamburger di montagna

Hamburger di montagna
da IL VITELLO DI CASA VERCELLI
facile
35'
4 porzioni
Ingredienti per 4 persone
  • 4 panini
  • 4 hamburger Casa Vercelli
  • 200 g di toma Piemonetese
  • 100 g di pancetta arrotolata
  • 4 foglie di lattuga
  • 200 g di maionese
  • 2 cetrioli in agrodolce
Preparazione
  • Cuocere gli hamburger in una palella antiaderente per circa 2/3 minuti per lato.
  • Poi aggiungergli sopra delle fette sottili di toma e chiudiamo con il coperchio in modo da far sciogliere il formaggio.
  • Su un placca con carta forno disporre le fette di pancetta e infornarle a 200°C per circa 5 minuti. Prendere i cetrioli in agrodolce e tagliarli a cubetti piccoli. Poi mescolarli con la maionese.
  • Tostare i panini tagliati a metà in padella in modo da rendere croccante la parte interna.
  • Comporre poi il panino mettendo sulla base del pane uno strato di maionese, una foglia di lattuga, 2 hamburger di vitello e 2 fette circa di pancetta. Chiudere il panino e servire.

 

L’hamburger di montagna con toma piemontese e pancetta croccante è una versione gourmet del classico panino che unisce ingredienti tipici delle Alpi italiane. Ideale per un pranzo sostanzioso o una cena tra amici, questo hamburger è perfetto per chi cerca sapori decisi e un tocco rustico in ogni morso.

La tradizione dei sapori di montagna

Questo hamburger celebra i sapori tipici delle montagne piemontesi, combinando la morbidezza della carne di vitello con il sapore intenso della toma, un formaggio tradizionale delle valli alpine. La pancetta arrotolata, resa croccante in forno, aggiunge una nota affumicata che ricorda l’antica pratica di conservazione della carne nei villaggi di montagna. Questa ricetta è un omaggio alla cucina tradizionale, dove ogni ingrediente è scelto per esaltare il gusto e la qualità del prodotto locale.

Come accompagnare l’hamburger di montagna

Per esaltare al meglio l’hamburger di montagna, è consigliabile servirlo con contorni che richiamano la cucina rustica, come patate al forno con rosmarino o una fresca insalata di verdure di stagione. La maionese ai cetrioli in agrodolce, preparata per accompagnare il panino, offre un contrasto piacevole con la sua nota acida e fresca. Per un'esperienza culinaria completa, si può abbinare il tutto con una birra artigianale dal carattere deciso, come una birra ambrata, che si sposa perfettamente con la ricchezza dei sapori del piatto.

TI È PIACIUTA LA RICETTA? CONDIVIDILA SUI SOCIAL Condividi su WhatsApp Condividi su Facebook Condividi su Twitter