Ossobuco di vitello rivisitato con chips di riso allo zafferano
- 2 pack di Ossobuco I già cotti nel sacco di Casa Vercelli
- 200 g di prezzemolo
- 1 cucchiaino di succo di limone
- 1/2 spicchio di aglio
- Olio di semi di girasole q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b
- 100 g di cialda di riso allo zafferano
- Olio di semi di arachidi q.b.
- Scaldare in forno il pack come indicato sulla confezione.
- Frullare le foglie di prezzemolo, insieme al succo di limone, al mezzo spicchio di aglio e frullare con olio a filo, fino ad ottenere una salsa verde liscia.
- In un pentolino scaldare dell’olio di semi di arachidi, friggere nostre cialde di riso e scolarle in una teglia con carta assorbente.
- Riprendere l’ossobuco, tenere da parte il fondo e ridurlo in un pentolino.
- Sfilacciare l’ossobuco e poi servirlo mettendo al centro del piatto, guarnirlo con il fondo e con la salsa verde e terminiamo con le chips di riso.
L’ossobuco è un piatto iconico della cucina tradizionale italiana, celebre per il suo sapore intenso e la sua consistenza tenera. La ricetta classica, spesso accompagnata dal risotto alla milanese, viene qui reinterpretata con un tocco moderno e raffinato: l'ossobuco rivisitato con chips di zafferano. Questo piatto si distingue per la combinazione di sapori freschi e croccanti, mantenendo al contempo l'anima della ricetta originale.
L’ossobuco di vitello: caratteristiche e taglio
L’ossobuco è un taglio pregiato ricavato dalla parte superiore della gamba del vitello. Il suo nome deriva dalla presenza dell’osso centrale con il midollo, che durante la cottura rilascia un sapore ricco e inconfondibile. Questo taglio, caratterizzato da fibre muscolari robuste e ricche di collagene, è particolarmente apprezzato per la sua capacità di diventare morbido e succulento dopo una lunga cottura. È ideale per piatti che richiedono sapori profondi e consistenze avvolgenti.
Come preparare l’ossobuco in versione rivisitata
Per questa versione moderna, la preparazione parte dall’utilizzo di ossobuco già cotto di Casa Vercelli. Si inizia scaldando il pack seguendo le istruzioni riportate. Nel frattempo, si prepara una salsa verde frullando le foglie di prezzemolo con un cucchiaino di succo di limone, mezzo spicchio d'aglio e olio di semi di girasole versato a filo, fino a ottenere una consistenza liscia e omogenea.
Un tocco distintivo di questa ricetta è l'utilizzo delle cialde di riso fritte: si scalda dell'olio di semi di arachidi in un pentolino e si friggono le cialde fino a farle diventare croccanti. Una volta pronte, si lasciano scolare su carta assorbente per eliminare l'eccesso di olio.
Rispetto alla ricetta classica, al posto della polenta abbiamo le chips di riso e la classica gremolada a base di prezzemolo si trasforma nella salsa verde con cui si guarnisce il piatto.